Pulire in modo corretto i pavimenti in gres porcellanato in realtà non è semplice e intuitivo come si è portati a pensare: tale materiale negli ultimi anni è divenuto un autentico “must have”, suscitando l’interesse di architetti e progettisti e caratterizzando un autentico trend strettamente legato al settore del design. 

La progressiva e crescente diffusione di pavimentazioni in gres porcellanato è senza alcun dubbio da attribuire al notevole impatto estetico che tale rivestimento è in grado di generare. Avvalendosi infatti della fotografia digitale e di programmi e sistemi di produzione sempre più hi-tech e all’avanguardia, è possibile creare piastrelle che simulano alla perfezione i più pregiati materiali.

Dal cotto al legno, dal marmo alla pietra naturale, il tutto però abbattendo notevolmente i costi legati a tali materie prime.  

Lo stesso gres porcellanato detiene innumerevoli caratteristiche che contribuiscono a rendere tale materiale ancora più funzionale e interessante: prima tra tutte l’impermeabilità ai liquidi, grazie al livello di assorbimento inferiore allo 0,5%. Da non tralasciare poi la notevole resistenza ad abrasioni e agenti chimici, unitamente alla semplicità di posatura che fa si che sia subito calpestabile senza alcun tipo di “intoppo”. 

Tuttavia anche i pavimenti in gres porcellanato possono rivelarsi piuttosto insidiosi quando si tratta di pulizia: la detersione deve infatti essere effettuata in funzione della finitura del rivestimento in modo tale da preservarne la caratteristica bellezza. 

I pavimenti in gres porcellanato che presentano una finitura ruvida, in realtà presentano un livello di assorbenza delle macchie decisamente esiguo: tuttavia il tallone di Achille risiede nella medesima ruvidità che consente allo sporco di aderire alla superficie, rendendone difficoltosa la completa rimozione.  

In questo caso è pertanto consigliato utilizzare detergenti alcalini specifici e adatti al tipo di superficie poiché diversamente, tenderebbero ad attrarre ulteriormente lo sporco.

Discorso diametralmente differente per quel che concerne invece i pavimenti in gres porcellanato con superficie levigata o laccata, che di fatto evidenziano il problema opposto: sebbene lo sporco non resti aderente alla superficie, il processo di levigatura tende ad incrementare la porosità e con essa la propensione del pavimento ad assorbire e trattenere le macchie. Meglio pertanto utilizzare trattamenti impregnanti in grado di ridurre tale criticità, occludendo i “pori” presenti sulla superficie del rivestimento. 

I comuni detergenti per pavimenti presenti nella grande distribuzione, in genere, sono formulati con profumi, cere e alcool che tendono ad attrarre lo sporco, rendendo opaca la superficie del rivestimento in gres porcellanato e rivestendola con una sorta di patina scura: tale problematica in genere tende a evidenziarsi solo col tempo, comportando dunque la necessità di intervenire con prodotti alcalini in grado di asportarne ogni traccia.

Come evitare dunque tale spiacevole inconveniente? Preservare la naturale bellezza e luminosità del pavimento in gres porcellanato è sufficiente utilizzare con costanza i detergenti suggeriti dal produttore, attenendosi sempre alle indicazioni legate alla cura e alla manutenzione del pavimento in gres.

Solo tale accorgimento sarà in grado di garantire un pavimento in gres porcellanato sempre perfetto, elegante e privo di macchie, come appena posato.