Se solo fino a qualche anno fa i pavimenti in legno richiedevano non poche attenzioni, oggi come allora conservano ancora un certo fascino e una rara eleganza data dal senso di calore, comfort e accoglienza che solo tale materiale è in grado di conferire a ogni ambiente della casa.

Tuttavia proprio i pavimenti in legno richiedono una certa manutenzione, la stessa che può comunque essere notevolmente semplificata e resa ancora più efficace utilizzando i prodotti giusti e le tecniche più idonee a preservare la bellezza originaria del materiale. 

Il legno è di fatto un materiale considerato “vivo”, poiché in grado di invecchiare insieme all’abitazione lasciando che sulla propria superficie si presentino i caratteristici segni del tempo. Caldi, avvolgenti e raffinati, i pavimenti in legno si sono evoluti nel corso degli anni, senza tuttavia perdere fascino ed eleganza.  Sono al contempo divenuti più pratici e semplici da pulire e molto più resistenti alla normale usura, costituendo in questo modo uno tra i rivestimenti più versatili a disposizione. 

Grazie alla moltitudine di prodotti specifici per la pulizia dei pavimenti in legno, oggi difficilmente è d’obbligo l’uso di una lucidatrice: tuttavia al fine di comprendere come pulire e mantenere i rivestimenti in legno nelle migliori condizioni è necessario valutarne la relativa finitura.  

Ogni finitura richiede cure e attenzioni specifiche per preservarne l’originaria bellezza: tuttavia per la pulizia quotidiana è sufficiente un detergente neutro e quanto più delicato possibile che ne agevoli il lavaggio, rimuovendo rapidamente eventuali macchie e tracce di sporco.

In genere per prevenire tale inconveniente, è possibile proteggere e isolare il pavimento in legno mediante l’utilizzo di cere specifiche che vanno scelte in funzione dell’effetto che si desidera ottenere, ad esempio se lucido o opaco. La cera deve essere applicata al rivestimento almeno ogni 3/6 mesi e rimossa ogni 2 anni con un prodotto decerante al fine di evitare che la stessa si accumuli determinando aree opache. 

Qualora il pavimento sia in legno verniciato, risulterà impermeabile all’acqua poiché trattato con apposite vernici e lacche trasparenti in grado di proteggere il materiale: in questo caso la sola attenzione richiesta è relativa ai graffi. Meglio pertanto utilizzare panni in morbida microfibra abbinati a detergenti specifici per il pavimento in legno con formula neutra.  

Discorso diametralmente differente per i pavimenti in legno naturale e non trattato, che presenta cioè una superficie tendenzialmente ruvida, con venature a vista e disomogenea: in questo caso il rivestimento è sicuramente più delicato poiché particolarmente suscettibile a macchie e polvere. Deve pertanto essere sempre protetto soprattutto dall’acqua proprio perché non impermeabilizzato.  

I pavimenti in legno naturale necessitano dunque di essere nutriti con oli specifici che ne simulino la resina originaria e al contempo protetti in superficie mediante l’uso di cere naturali che prevengano non solo l’assorbimento di macchie ma anche eventuali antiestetici graffi. Poche semplici attenzioni periodiche permetteranno di preservare al meglio il rivestimento, proteggendone il naturale fascino e la stessa percezione di comfort e calore che solo il legno sa donare.